Zachary Svajda

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Zachary Svajda
Zachary Svajda nel 2023
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 175 cm
Peso 66 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 3-9 (25%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 139° (16 ottobre 2023)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open Q2 (2024)
Bandiera della Francia Roland Garros Q1 (2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Q2 (2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2021)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 0-0 (0%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 664° (8 agosto 2022)
Ranking attuale ranking
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 4 marzo 2024

Zachary Svajda (La Jolla, 29 novembre 2002) è un tennista statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nativo di San Diego, in California, Svajda ha cominciato a giocare a tennis all'età di due anni, allenato da Matt Hanlin.[1] Il padre Tom è un allenatore professionista ed ex giocatore di tennis nei campionati di College dell'NCAA.[2]

Il suo colpo preferito è il rovescio, la superficie che preferisce è il cemento e i suoi idoli sono John Isner e Roger Federer.[2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Conquista il primo punto del ranking ATP nel settembre 2018 all'età di quindici anni superando il primo turno del torneo Futures di Claremont, California. Nelle due successive stagioni disputa pochi tornei anche a livello juniores categoria in cui riesce, nonostante le sole cinque apparizioni, a raggiungere la finale in un torneo G1, la terza fascia di tornei più importanti dopo quelli di Grade A del Grande Slam e gli altri di Grade A.

Nell'agosto 2019 si laurea campione nazionale under 18 garantendosi una wild card per i successivi US Open che disputa a soli sedici anni e 9 mesi risultando il più giovane partecipante dal 2005; al primo incontro nel circuito maggiore perde al quinto set contro il nº 135 del ranking Paolo Lorenzi. Subito dopo alza il primo trofeo da professionista vincendo il torneo di doppio all'ITF M15 di Champaign. A ottobre esordisce nell'ATP Challenger Tour con una vittoria al primo turno del Fairfield Challenger.

Nel 2021 comincia a giocare con maggiore frequenza e raggiunge per due volte i quarti di finale in tornei Challenger. Con un'altra wild-card entra di nuovo nel tabellone degli US Open come nº 716 del ranking e supera al primo turno il nº 81 Marco Cecchinato per 7-6, 5-7, 6-4, 6-4, al secondo turno viene sconfitto da Jannik Sinner in quattro set. Entra con una wild card anche all'Indian Wells Masters, ed esce di scena al primo turno al suo esordio in un torneo Masters 1000. A novembre vince il primo titolo in singolare battendo il connazionale Eduardo Nava in finale al torneo ITF M25 di Austin.

Nel 2022 vince altri due titoli ITF in singolare ma è impegnato soprattutto nei tornei Challenger, e a ottobre si aggiudica il primo titolo in questa categoria superando Ben Shelton con il punteggio di 2-6, 6-2, 6-4 nella finale del Tiburon Challenger.

Nel 2023 supera per la prima volta le qualificazioni nel circuito maggiore a Dallas e viene eliminato al primo turno. Non le supera invece ai suoi esordi allOpen di Francia e a Wimbledon, prima dello Slam londinese vince alcuni incontri in tornei Challenger sull'erba e sale al 201º posto del ranking. Torna a qualificarsi in un tabellone del circuito maggiore al successivo ATP 500 di Washington e al primo turno elimina il nº 78 del mondo Max Purcell prima della sconfitta subita contro Taylor Fritz. Supera per la prima volta le qualificazioni in uno Slam agli US Open ed esce al primo turno. Si aggiudica il successivo Cary Challenger sconfiggendo in finale il nº 82 ATP Rinky Hijikata al terzo set. Si conferma campione al Tiburon Challenger con il successo in finale sull'australiano Adam Walton e la settimana successiva si aggiudica il titolo in singolare anche al Fairfield Challenger, risultati con cui sale al 139° posto mondiale.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornate al 4 marzo 2024.

Tornei minori[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (7)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (4)
ITF World Tennis Tour (3)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 21 novembre 2021 Bandiera degli Stati Uniti M25 Austin, Austin Cemento Bandiera degli Stati Uniti Eduardo Nava 6-4, 4-6, 6-4
2. 3 luglio 2022 Bandiera degli Stati Uniti M15 Los Angeles, Los Angeles Cemento Bandiera degli Stati Uniti Brandon Holt 7-5, 6-4
3. 10 luglio 2022 Bandiera degli Stati Uniti M15 Fountain Valley, Fountain Valley Cemento Bandiera degli Stati Uniti Sekou Bangoura 6-3, 6-1
4. 9 ottobre 2022 Bandiera degli Stati Uniti Tiburon Challenger, Tiburon Cemento Bandiera degli Stati Uniti Ben Shelton 2-6, 6-2, 6-4
5. 17 settembre 2022 Bandiera degli Stati Uniti Cary Challenger, Cary Cemento Bandiera dell'Australia Rinky Hijikata 7-6(3), 4-6, 6-1
6. 8 ottobre 2023 Bandiera degli Stati Uniti Tiburon Challenger, Tiburon Cemento Bandiera dell'Australia Adam Walton 6-2, 6-2
7. 15 ottobre 2023 Bandiera degli Stati Uniti Fairfield Challenger, Fairfield Cemento Bandiera degli Stati Uniti Nishesh Basavareddy 6-4, 6-1

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (1)[modifica | modifica wikitesto]
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 14 settembre 2019 Bandiera degli Stati Uniti M15 Champaign, Champaign Cemento Bandiera della Siria Kareem Al Allaf Bandiera del Brasile Alex Blumenberg
Bandiera del Brasile Matheus Pucinelli De Almeida
7-5, 7-6(3)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) PRATT: Getting to Know US Open Wild Card Zach Svajda – USTA Southern California Tennis News, su southerncaliforniatennis.org, 18 giugno 2020. URL consultato il 23 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2020).
  2. ^ a b (EN) Zachary Svajda | Player Bio, su atptour.com. URL consultato il 23 agosto 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]